Home Politica Bonifica dell’ex SVAR, Ciolfi presenta una mozione

Bonifica dell’ex SVAR, Ciolfi presenta una mozione

"Chiedo alla giunta Celentano di adottare la stessa rapidità che sta mettendo nell’attuazione di ampliamenti di piani particolareggiati"

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Un intervento urgente per la riqualificazione dell’ex SVAR e dell’area adiacente il sito dismesso. Lo chiede il capogruppo del M5S, Maria Grazia Ciolfi, con una mozione rivolta alla Sindaca e alla giunta da discutere nel prossimo consiglio comunale.

“L’esasperazione dei residenti del quartiere dell’ex SVAR è arrivata al culmine della sopportazione, com’è chiaro dalla petizione popolare depositata in Comune dal comitato civico RAPP. L’intervento per la messa in sicurezza e il ripristino del decoro urbano del sito industriale è urgente da tempo e i cittadini non possono aspettare oltre. L’amministrazione dimostri di saper operare scelte rapide, efficaci e nell’interesse pubblico. Noi siamo pronti a sostenerle”.

“È una battaglia sostenuta da sempre dal M5S Latina – afferma Ciolfi – e il primo atto che ho portato avanti dopo l’insediamento della nuova amministrazione è stato proprio la richiesta di inserire il tema all’ordine del giorno della commissione Lavori Pubblici. Il punto è stato discusso lo scorso 27 luglio con gli assessori competenti che ci hanno rassicurato sull’imminente presa in carico e risoluzione del problema. A quattro mesi dalla seduta, nulla è stato fatto nonostante l’ennesimo incendio e l’ennesima morte all’interno dell’area. L’assessore al Bilancio e al Patrimonio in commissione ci ha assicurato che nella recente variazione di bilancio di circa 4 milioni di euro sono stati allocati anche fondi adeguati per la bonifica del sito, ma ad oggi nessun intervento è stato messo in atto, né è nota la posizione dell’amministrazione rispetto al futuro utilizzo pubblico dell’area”.

“Chiedo alla giunta Celentano – continua la consigliera – di adottare la stessa rapidità di azione che sta mettendo nell’attuazione di ampliamenti di perimetri di piani particolareggiati e in progetti di costa che cambieranno la morfologia della nostra duna anche nell’assicurare sicurezza, igiene e decoro ai residenti del quartiere dove insiste l’ex SVAR, con un intervento di somma urgenza perché non è possibile chiedere a questi nostri concittadini di attendere oltre”.

Il capogruppo M5S solleva anche un’altra questione altrettanto urgente: “È quella legata al rischio di perdere milioni di soldi pubblici, spesi per acquisire l’area ex SVAR al patrimonio comunale. Una questione che ha caratterizzato una lunghissima vicenda giudiziaria conclusasi a favore dell’Ente lo scorso giugno, ma che è stata nuovamente ripresa dagli ex proprietari. È necessaria una visione politica chiara da parte dell’amministrazione sulla futura destinazione dell’area nell’interesse pubblico, che consentirebbe di risanare finalmente il sito restituendo alla collettività un’area riqualificata e rigenerata. Questo sarà possibile solo se l’amministrazione sarà rapida a mettere a terra un progetto concreto e sostenibile, in ragione della imminente decadenza del vincolo della pubblica utilità che ha per legge durata decennale”.

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