Home Cronaca Blitz contro la pesca illegale di anguille, due denunce

Blitz contro la pesca illegale di anguille, due denunce

Pontinia - Oltre alla sanzione amministrativa, è stata sequestrata tutta l’attrezzatura illegale e rilasciati in acqua gli esemplari

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Nel corso di un’operazione di controllo intensificata dopo i recenti episodi di aggressione ai danni delle guardie ittiche, le Guardie Volontarie FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) nella nottata appena trascorsa, hanno denunciato e sanzionato due pescatori di frodo per un ammontare complessivo di euro 5.000 euro. I soggetti, sorpresi lungo il fiume Diversivo Ufente nel comune di Pontinia, mentre utilizzavano mazzacchere (attrezzi vietati) per la cattura illegale di anguilla europea (Anguilla anguilla), specie la cui pesca è attualmente vietata su tutto il territorio nazionale.

Oltre alla sanzione amministrativa, è stata sequestrata tutta l’attrezzatura illegale e rilasciati in acqua gli esemplari catturati, in linea con le misure di tutela della biodiversità. 

L’operazione rientra nel piano di vigilanza potenziato contro i pescatori illegali (cd. anguillari), con l’obiettivo di contrastare il bracconaggio e proteggere gli ecosistemi fluviali.  

Il fiume Ufente, già oggetto di criticità per discariche abusive e pesca illegale, è al centro di un’azione coordinata tra FIPSAS e associazioni di pesca per garantire il rispetto delle normative ambientali. Solo nell’ultimo mese, sono state elevate oltre 80 sanzioni per infrazioni legate alla pesca di frodo e una denuncia all’abbandono di rifiuti. 

Oltre alla sanzione amministrativa, è stata sequestrata tutta l’attrezzatura illegale e rilasciati in acqua gli esemplari catturati, in linea con le misure di tutela della biodiversità. 

L’operazione rientra nel piano di vigilanza potenziato contro i pescatori illegali (cd. anguillari), con l’obiettivo di contrastare il bracconaggio e proteggere gli ecosistemi fluviali.  

Il fiume Ufente, già oggetto di criticità per discariche abusive e pesca illegale, è al centro di un’azione coordinata tra FIPSAS e associazioni di pesca per garantire il rispetto delle normative ambientali. Solo nell’ultimo mese, sono state elevate oltre 80 sanzioni per infrazioni legate alla pesca di frodo e una denuncia all’abbandono di rifiuti.

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