Dopo aver disputato i primi due incontri sul parquet del palazzetto dello sport di Ferentino, e aver conquistato due importanti successi, la serie del tabellone 2 del primo turno playout del campionato di Serie B Nazionale tra Benacquista Assicurazioni Latina Basket e Fiorenzuola Bees si sposta in Emilia-Romagna. Gara 3 andrà in scena al PalArquato venerdì 16 maggio con palla a due alle ore 20:30.
I nerazzurri avranno a disposizione il primo match point della serie (che si gioca al meglio delle 5 gare) e la possibilità di conquistare subito la permanenza nella categoria. D’altro canto, Fiorenzuola, che ha già dimostrato la propria combattività e capacità di non mollare fino all’ultimo secondo, proverà ad allungare la serie sostenuta dal proprio pubblico.
Si prospetta una gara intensa ed energica, dove sarà fondamentale non soltanto la tenuta fisica (si tratta della terza sfida in soli 6 giorni) ma anche la capacità di mantenere alto il livello di concentrazione, fondamentale ai fini di un buon gioco di squadra. Le due compagini hanno imparato a conoscersi durante i primi due incontri e proveranno entrambe a stringere le maglie difensive cercando di limitare le capacità offensive degli avversari.
Eventuale Gara 4 verrà disputata domenica 18 maggio alle ore 18:00 sempre al PalArquato e, se la serie si allungasse fino a Gara 5, si tornerebbe in terra laziale con palla a due alle ore 20:00 di mercoledì 21 maggio.
Le parole di Coach Francesco Trimboli: “L’obiettivo che ci eravamo prefissati, nel fare punteggio pieno nei due turni casalinghi, è stato un successo e questo ci dà molta fiducia per affrontare Gara 3. Siamo consapevoli che troveremo una squadra abbastanza agguerrita e che, trovandosi, con le spalle al muro, dovrà impegnarsi al massimo in questa terza sfida. Sarà una partita molto difficile e delicata, gli avversari sicuramente daranno tutto in campo e noi dobbiamo essere pronti anche a soffrire nei momenti in cui le cose non andranno come vorremmo. Per Fiorenzuola è un match da non ritorno, quindi farà di tutto per vincere, dal canto nostro l’obiettivo è chiaramente quello di terminare subito la serie. Sarebbe, secondo me, il giusto merito per una stagione complicata. Ci faremo trovare pronti ad affrontare questa terza battaglia”.
Marco Giancarli – Playmaker Latina Basket: “Grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto nelle prime due gare. Venerdì a Fiorenzuola sarà una guerra sportiva importante e noi proveremo con tutte le nostre forze a vincerla”. “Desidero innanzitutto ringraziare tutti i ragazzi del settore giovanile che sono venuti domenica con le loro famiglie, e tutte le persone che sono venute martedì. È stato molto più complesso raggiungere Ferentino nel turno infrasettimanale, ma ci hanno fatto sentire particolare calore in una stagione che, dal punto di vista logistico, è stata veramente dura e difficile da sostenere. Per questo motivo sono contento che abbiano gioito insieme a noi e che si siano divertiti, perché, secondo me, abbiamo espresso un basket emozionale, dimostrando di saper lottare, stringere le maglie in difesa ed esultare alle giocate positive che sono state fatte. Noi fortunatamente abbiamo continuato il processo di crescita iniziato dopo la sosta per la Coppa Italia, dando una bella sferzata alla nostra stagione. Abbiamo giocato sempre le partite fino alla fine e quando non abbiamo colto la vittoria, siamo riusciti comunque a giocarcela agli ultimi possessi, vedi le sfide con Rieti, Ruvo e Livorno.
Non era semplice affrontare Gara 1 e Gara 2 di playout in questa stagione senza conoscere minimamente la squadra avversaria, sotto questo punto di vista noi siamo stati molto bravi a limitare le loro bocche da fuoco e riuscire a prendere vantaggi dove sapevamo di poterli cercare con maggiore successo. Il piano partita, sostanzialmente, non cambia per la gara di venerdì, sarà un’altra guerra sportiva importante in cui ci si gioca la possibilità di mantenere la categoria; quindi, oltre a mettere in campo tecnica e tattica, ci sono quelle motivazioni intrinseche che vanno oltre la pallacanestro giocata, ossia la voglia di non arrendersi, di buttarsi su un pallone in più, di andarsi a prendere una salvezza sul campo e non passare per l’inferno di un nuovo turno playout. Noi abbiamo questo grande vantaggio del 2-0 che fondamentalmente non significa niente, perché dobbiamo arrivare a 3 punti. Personalmente lo so abbastanza bene, perché lo scorso anno ho visto sfuggire una promozione all’ultimo tiro sia in gara 3, che in gara 4 per poi capitolare in gara 5, quindi in me è abbastanza viva la sensazione e cerco di trasmetterla anche ai miei compagni di cui mi fido ciecamente.
Giocare a Castell’Arquato sarà molto particolare, perché da quello che ho visto sarà un ambiente molto acceso, proveranno a spingere la loro squadra alla quale sono molto affezionati in maniera importante, coloreranno il palazzetto di giallo, quindi, da questo entusiasmo, una squadra giovane come la loro può prendere tanto spunto. Sono contento di rivedere qualche faccia amica, perché ho giocato a Fiorenzuola, mi spiace che sfidarci con questa posta in palio e ovviamente fuori dal campo rimane lo splendido rapporto che ho creato in pochissimo tempo, dentro al campo, invece, sarà una guerra sportiva che spero con tutto il cuore possa chiudersi direttamente venerdì. Se la faccenda dovesse protrarsi, registreremo e analizzeremo ciò che non sarà andato bene domani, per provare comunque a chiuderla in trasferta”.