Giornata storica per la città: ha ufficialmente aperto le porte la Kite Latina International School, il nuovo campus paritario internazionale che accoglierà studenti dall’infanzia fino alla scuola secondaria di primo grado e che, dal prossimo anno, offrirà anche un liceo internazionale.
L’inaugurazione si è svolta alla presenza della sindaca Matilde Celentano, del vicesindaco Massimiliano Carnevale, dell’assessore all’Istruzione Francesca Tesone, dell’onorevole Miele, del presidente della commissione consiliare Pubblica Istruzione Mauro Anzalone, del consigliere Vincenzo Valletta, nonché di suor Milena Marangone e suor Emma Zordan della Congregazione del Preziosissimo Sangue. Presente anche padre Luigi Serchia, che ha messo a disposizione un secondo campo sportivo, ampliando l’offerta del campus che ora può contare su un impianto multisport regolamentare e un campo sintetico per rugby e altre discipline.
La sede è stata scelta in un luogo simbolico: lo storico complesso delle Suore del Preziosissimo Sangue, che per decenni ha formato generazioni di studenti. Gli ambienti, rinnovati e modernizzati, ospitano ora una realtà educativa internazionale che unisce tradizione e innovazione.
A pieno regime, la scuola disporrà di 48 aule e laboratori, biblioteca, mensa interna, sala conferenze, teatro e una palestra indoor di prossima apertura, oltre a 4.000 mq di spazi esterni attrezzati. Una struttura di dimensioni e qualità paragonabili ai campus di Roma, Milano e Bologna, prima nel suo genere a Latina.
Il direttore Paolo Scipioni ha sottolineato come la scuola rappresenti una comunità in crescita: «Per fare scuola non ci si improvvisa: servono professionalità e passione. Voi non siete semplici iscritti, ma pionieri di una comunità che darà radici solide e ali per immaginare il futuro».
Grande soddisfazione è stata espressa anche dalle istituzioni. La sindaca Celentano ha parlato di «una realtà di altissimo livello che amplia l’offerta formativa per i nostri ragazzi, unendo tradizione e sguardo globale».
L’onorevole Miele ha rimarcato il valore dell’insegnamento scientifico in lingua inglese, definendolo «fondamentale per dare ai nostri ragazzi competenze spendibili a livello internazionale».
Le rappresentanti della Congregazione hanno ribadito la fiducia nel progetto: «È motivo di orgoglio vedere la scuola ripartire con nuova energia» ha dichiarato suor Milena Marangone, mentre suor Emma Zordan ha parlato di «opportunità straordinaria per i giovani e la comunità».
Durante la cerimonia, il professore Alessandro Bascetta, referente FIR, ha presentato il progetto Rugby, parte integrante dell’offerta educativa, evidenziando i valori di rispetto, disciplina e gioco di squadra trasmessi dallo sport.
Con questa apertura, l’area di viale XXIV Maggio – già sede del polo universitario La Sapienza – diventa un nuovo distretto educativo di eccellenza per la città, proiettando Latina verso un futuro sempre più internazionale e attrattivo per le famiglie che scelgono di investire sull’istruzione dei propri figli.
