L’estensione della Zona Economica Speciale alle Marche e all’Umbria accende la protesta di Destra Sociale Frosinonee Patto Tricolore / Reti Civiche in Movimento Latina. Le ZES garantiscono agevolazioni fiscali e burocratiche per attrarre investimenti e favorire l’occupazione, ma il Lazio – e in particolare le province di Frosinone e Latina – restano fuori.
«Siamo territori con aree industriali in crisi, PMI in difficoltà, giovani che emigrano e imprenditori che resistono – denunciano le due forze politiche – Non chiediamo elemosina, ma pari dignità e attenzione strategica. È inaccettabile che, mentre la presidente Meloni celebra l’ingresso delle Marche (alla vigilia del voto regionale), le nostre province vengano ignorate».
I promotori chiedono l’immediata apertura di un tavolo di confronto con categorie produttive, forze civiche e parlamentari di ogni schieramento per inserire Frosinone e Latina nella ZES: «Non si possono fare figli e figliastri né usare uno strumento strategico come la ZES come specchietto per le allodole in campagna elettorale. Le Marche avranno anche il voto alle porte, ma noi abbiamo un futuro da difendere. E non staremo a guardare».