Un grave atto vandalico nella notte ha colpito l’auto del Presidente del Consiglio Comunale di Latina, Raimondo Tiero. Nella circostanza sono state bucate due gomme e la fiancata del veicolo è stata completamente sfregiata da un oggetto metallico. Un gesto che ha immediatamente suscitato indignazione e preoccupazione in tutta la comunità politica locale. Il Presidente ha poi sporto denuncia contro ignoti.
Fratelli d’Italia, attraverso le parole del coordinatore comunale Dino Iavarone e del capogruppo consiliare Cesare Bruni, ha espresso “ferma condanna” per quanto accaduto, definendo l’episodio “vile e inaccettabile”. Il partito ha manifestato piena solidarietà a Tiero, sottolineando la gravità dell’azione non solo per il danno materiale, ma soprattutto per il significato simbolico di colpire chi rappresenta le istituzioni.
“Danneggiare l’auto di un privato cittadino è già di per sé un atto grave. Lo è ancora di più quando a essere colpito è un rappresentante delle istituzioni,” si legge nella nota. “Un episodio che scuote la comunità e impone una riflessione profonda sul rispetto dovuto a chi si assume ogni giorno la responsabilità di servire la cosa pubblica.”
Fratelli d’Italia ha anche ricordato il ruolo di equilibrio e imparzialità che Tiero ha sempre dimostrato nella conduzione dei lavori consiliari, definendo la sua guida “un esempio di correttezza e dedizione”.
Il partito ha infine ribadito il proprio sostegno al Presidente del Consiglio Comunale, con l’auspicio che tali atti non intacchino l’impegno delle istituzioni né la fiducia dei cittadini: “Fratelli d’Italia sarà sempre al fianco di chi lavora con onore per il bene della città.”
Le forze dell’ordine stanno intanto accertando la matrice dell’episodio, per far luce sul gesto.