“Quando ho ricevuto la diagnosi tutto il mio mondo è crollato e la paura mi ha invaso, poi piano piano grazie al confronto con persone che avevano vissuto l’esperienza della malattia, della cura e per fortuna anche della guarigione ho trovato la forza per affrontare questa prova”. – Così Tiziana racconta il suo percorso per la guarigione alla Fondazione Umberto Veronesi.
“Nonostante la trasformazione del mio corpo con cui devo fare i conti ogni volta che mi guardo allo specchio, adesso sto bene e questo è quello che conta perché posso continuare a fare le cose che facevo prima: i viaggi, le corse e le escursioni in montagna. La malattia mi ha insegnato a valorizzare il presente, a scegliere cosa mi fa stare bene e con chi stare, a dare un senso nuovo al mio tempo”.

“Per me oggi – scrive Tiziana- essere una Pink Ambassador significa avvicinarmi con rispetto e accoglienza a tutte le donne che si trovano smarrite di fronte alla diagnosi, alle terapie e alla trasformazione del proprio corpo”. Il progetto “Pink Ambassador 2023” è sostenuto da Esse Caffè, Lenergia, Credem Euromobiliare Private, Clinians Italia, Alce Nero e Cortilia.