“A Latina 4 attentati negli ultimi 10 giorni, escalation criminale intollerabile. Sono oggi qui non solo per esprimere a nome della Regione una solidarietà a parole, ma anche con i fatti. Con l’assessore Regimenti, infatti, abbiamo deciso di dotare la città di ulteriori 300 videocamere di sorveglianza. Oltre a questo ho avuto modo di confrontarmi con il Ministro Piantedosi, che la prossima settimana verrà qui a far sentire la presenza dello Stato. Alla criminalità posso dire che ci sarà tolleranza zero e che le istituzioni continueranno a combattere per evitare che situazioni come questa possano danneggiare questa meravigliosa terra”. È con queste parole che oggi il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha chiuso un incontro con il sindaco Matilde Celentano.
“Accolgo con grande soddisfazione la visita che il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha svolto questa mattina a Latina – dichiara il senatore Nicola Calandrini – un incontro importante con il sindaco Matilde Celentano, i capigruppo in consiglio comunale, i parlamentari del territorio e le forze di maggioranza e opposizione, che ha messo al centro il tema cruciale della sicurezza”. Il Presidente Rocca ha annunciato che la Regione fornirà a Latina 300 nuove telecamere di videosorveglianza, un impegno significativo se si considera che fino ad oggi la città poteva contare su poco più di 50 dispositivi attivi. “È un passo avanti concreto – spiega Calandrini – che, insieme al lavoro del Comune, restituisce a Latina la centralità che merita”. Nei prossimi giorni, inoltre, arriverà in città il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, a conferma della massima attenzione del Governo di fronte ai gravi episodi che hanno colpito la città. Il Senatore ricorda anche altri dossier prioritari su cui continua ad essere impegnato: l’innalzamento di fascia della Questura di Latina, indispensabile per rafforzare organici e mezzi, e la riattivazione del presidio della Polfer a Latina Scalo, un punto strategico di controllo e prevenzione che il territorio attende da anni. Latina è stata purtroppo teatro, negli ultimi dieci giorni, di quattro attentati che hanno scosso profondamente la comunità: esplosioni e atti intimidatori contro attività commerciali e abitazioni hanno creato un clima di forte preoccupazione. La ripetitività e la gravità degli episodi hanno reso necessario un immediato intervento congiunto di Regione, Governo e forze dell’ordine. “In questi giorni difficili – conclude il senatore Nicola Calandrini – Latina non è sola. La presenza delle istituzioni ai massimi livelli, la collaborazione tra Regione e Comune e l’attenzione del Governo dimostrano che la legalità e la sicurezza dei cittadini sono una priorità assoluta. Desidero ringraziare le forze dell’ordine e i vertici giudiziari per il lavoro incessante e la professionalità con cui stanno affrontando questa emergenza. Non arretreremo di fronte alla criminalità: Latina torna al centro dell’agenda politica e istituzionale”.
“Valuto positivamente l’incontro tra il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca ed il sindaco di Latina Matilde Celentano all’indomani del nuovo episodio di criminalità fatto registrare nelle ultime ore. La Regione Lazio ha mostrato tutta la sua vicinanza alla comunità di Latina, a dimostrazione della grande attenzione posta da Rocca, che ringrazio, nei confronti del nostro territorio. Apprezzo l’impegno garantito dal governatore, attraverso l’installazione di ulteriori 300 telecamere, in modo tale da monitorare ciò che accade sulle strade cittadine. Sulla sicurezza ormai è scattato l’allarme rosso e come rappresentanti delle istituzioni abbiamo il dovere di indicare le soluzioni necessarie. Sul fronte della lotta alla criminalità dall’analisi bisogna passare alle risposte. L’ultimo ordigno fatto esplodere in viale Nervi segue altri tre attentati delle ultime due settimane: due ai palazzi Arlecchino e uno in via della Darsena, a testimonianza di un vero e proprio botta e risposta criminale tra gruppi contrapposti della città. Chiedo con determinazione l’attivazione di una task force permanente per la sicurezza urbana, con particolare attenzione ai presidi notturni. Un rafforzamento concreto della presenza delle Forze dell’Ordine, con collegamento diretto in tempo reale alla centrale operativa della polizia locale. Quindi, come rappresentante della Regione Lazio dico che serve un rafforzamento delle funzioni di prossimità della polizia locale sia per prevenire che per reprimere. La sicurezza è un tema che deve trovare lo Stato pronto a rispondere. E’ una condizione essenziale per la qualità della vita e lo sviluppo economico del territorio”. Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, vice portavoce regionale di FdI e presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio
