Imperia – È morto all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure un uomo di 65 anni di Ventimiglia che era stato brutalmente aggredito la sera del 26 ottobre scorso da un 46enne, per quello che appare come un violento episodio di gelosia.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori e riportato dalla stampa nazionale, la vittima stava camminando lungo corso Genova, quando si sarebbe fermata a scambiare qualche parola con una donna, rivolgendo un complimento al suo cane e chinandosi per accarezzarlo. Un gesto del tutto innocente che avrebbe però scatenato la furia dell’ex compagno della donna.
L’uomo, un 46enne pregiudicato originario di Cosenza e residente a Ventimiglia, si sarebbe avventato contro il 65enne colpendolo con violenza con pugni e calci alla testa, per poi allontanarsi lasciandolo riverso a terra.
Nonostante le ferite, la vittima era riuscita a raggiungere la caserma dei Carabinieri per sporgere denuncia. Durante la formalizzazione dell’atto, però, si era improvvisamente sentita male. Soccorsa e trasportata prima all’ospedale di Bordighera, era stata poi trasferita al Santa Corona di Pietra Ligure a causa delle gravi condizioni. Dopo giorni di coma, il suo cuore si è fermato a causa di una emorragia cerebrale provocata dalle lesioni subite.
Le immagini delle telecamere di sorveglianza e la testimonianza di una donna hanno confermato la dinamica dell’aggressione. Dalla violenza dei colpi inferti, gli inquirenti ritengono che l’aggressore avesse una certa dimestichezza con le arti marziali.
Il 46enne era stato fermato la sera stessa e arrestato con l’accusa di lesioni gravissime, accusa ora aggravata a omicidio. Il fascicolo è nelle mani della sostituta procuratrice che nelle prossime ore disporrà l’autopsia sulla salma della vittima per chiarire tutti i dettagli del decesso.
