Il Latina accarezza a lungo l’impresa sul campo della Casertana, ma torna a casa a mani vuote al termine di una gara che cambia volto nella ripresa. Per 56 minuti i nerazzurri tengono in pugno la partita, poi l’espulsione di De Ciancio per doppia ammonizione ribalta l’inerzia e apre la strada al successo dei padroni di casa, maturato con un punteggio finale di 3-1 decisamente severo per quanto visto in campo.
Il primo tempo
Mister Volpe si presenta al “Pinto” con un 3-4-2-1, costretto all’ultimo momento a rinunciare a Parodi per un lieve problema muscolare: al suo posto Dutu. Davanti, Fasan e Riccardi agiscono alle spalle di Parigi, riferimento offensivo.
Il match si accende immediatamente. Nemmeno un minuto e il Latina colpisce: Pace pennella dalla sinistra e Parigi inventa una rovesciata spettacolare che batte De Lucia. Il gol viene convalidato dopo oltre cinque minuti di verifica al FVS, aumentando tensione e nervosismo.
La Casertana incassa ma reagisce. All’8’ Mastrantonio è decisivo deviando sul palo una conclusione insidiosa di Casarotto. È un primo tempo caotico, spezzettato da continue interruzioni e da altre due chiamate al video, con dieci minuti di recupero complessivi.
Il Latina si difende con ordine e al 31’ sfiora addirittura il raddoppio: Porro scappa verso la porta ma si fa murare da De Lucia. I campani mantengono il possesso senza però creare veri pericoli, se non su calcio piazzato con Pezzella al 42’ e su un colpo di testa di Heinz che termina a lato al 50’.
Al 56’, però, arriva la distrazione fatale: la retroguardia nerazzurra perde un tempo di gioco e Bentivegna ne approfitta per firmare l’1-1 da pochi passi. Poco dopo arriva l’intervallo.
Il secondo tempo
La Casertana riparte con Proia al posto di Bacchetti, ma è il Latina a partire meglio. Porro continua a creare problemi sulla fascia destra e al 9’ va vicino al gol, con un tiro deviato in angolo. Volpe prova a dare freschezza inserendo Ekuban e Quieto, mentre Mastrantonio si oppone con sicurezza a una conclusione di Bencivenga.
La svolta al 24’: su segnalazione del FVS per un fallo di De Ciancio su Vano, l’arbitro estrae il secondo cartellino giallo, lasciando il Latina in dieci uomini. Volpe corre subito ai ripari, inserendo Pellitteri per Parigi, ma la partita cambia definitivamente volto.
La Casertana spinge a testa bassa: al 31’ Proia centra la traversa con un gran destro. Il Latina resiste con carattere fino al 45’, quando Heinz trova il guizzo vincente sotto misura su cross di Kallon.
Nel recupero Volpe tenta il tutto per tutto con Gagliano, ma al 51’ arriva anche il tris: Galletta, in contropiede, supera Mastrantonio in uscita e deposita in rete il pallone del definitivo 3-1.
Il fischio finale certifica una sconfitta che punisce oltre misura il Latina. Nonostante l’inferiorità numerica, i nerazzurri hanno lottato fino all’ultimo, cedendo solo nel finale a una Casertana più concreta, ma favorita dagli episodi. Un ko amaro, che lascia però indicazioni positive sulla prestazione e sul carattere mostrato per oltre un’ora di gioco.
