Serve il brivido dei calci di rigore al Latina per piegare l’Arezzo e conquistare il pass per i quarti di finale di Coppa Italia Serie C. Al “Città di Arezzo”, dopo una gara intensa e ricca di duelli, i nerazzurri la spuntano 5-6 dal dischetto al termine di una serata che mister Bruno definisce “importante, cercata e meritata”.
Il Latina si presenta con un undici profondamente rinnovato rispetto al campionato, ma l’atteggiamento resta immutato: compattezza, disciplina e la volontà di fare bella figura contro un avversario “molto forte, allenato bene e con principi chiari”, come rimarca il tecnico. Una prestazione convincente, soprattutto da parte di chi aveva trovato meno spazio, premiata con un passaggio del turno costruito con pazienza e determinazione.
Il momento simbolo della sfida arriva con l’espulsione del portiere nerazzurro: tra i pali finisce Mattia Porro. La scelta matura in pochi istanti, ma per Bruno è la più naturale: “Mattia ha preso i guanti e ho assecondato la sua volontà. È elastico, ha forza esplosiva, era quello più adatto”. Il destino poi lo premia. Porro para l’ultimo rigore dell’Arezzo e diventa l’uomo-copertina della serata. Una gioia che assume un valore ancora più grande per il giovane, reduce da giorni difficili dopo lo scontro di gioco con Cicerelli e le critiche piovute sui social. “È un ragazzo educato, per bene. Ha vissuto una settimana complicata: questa soddisfazione se la merita”, ribadisce Bruno.
Il Latina approda così ai quarti, dove affronterà la Pro Vercelli. Obiettivo dichiarato già a inizio stagione: “Volevamo arrivare il più lontano possibile in Coppa Italia. Questo successo ci porta positività e ci aiuterà”.
La festa dura poco, perché il campionato incombe. Domenica si torna in campo per un appuntamento cruciale:
30 novembre, ore 20:30 – Stadio Francioni: Latina vs Audace Cerignola
Bruno guarda avanti con pragmatismo: “Mi aspetto lo stesso atteggiamento di oggi. Solo così potremo ottenere un risultato positivo. Il Cerignola è forte e verrà con grande determinazione: dovremo farci trovare pronti”.
Il Latina si gode la notte dell’impresa, mantenendo lo sguardo fisso sulle prossime sfide.
