Torna anche quest’anno uno degli appuntamenti più attesi della Riviera di Ulisse: il 6 settembre 2025 si svolgerà la XVII edizione della Festa del Pesce Azzurro, evento organizzato dal Comitato La Voce delle Donne, divenuto negli anni un simbolo di tradizione e comunità.
Il programma prenderà il via alle 18.00, con il corteo degli Sbandieratori di Cori, che partirà da Rio Torto (piazzale Cresci) per attraversare le vie del centro, regalando ai visitatori un’esplosione di colori e antiche tradizioni popolari.
Dalle 20.00, il piazzale G. Cresci diventerà il cuore della festa: un grande spazio conviviale con degustazioni di pesce azzurro e prodotti tipici locali, accompagnate da intrattenimento musicale dal vivo e da mercatini dedicati all’artigianato e all’enogastronomia del territorio.
Il pesce azzurro protagonista
Simbolo della cucina mediterranea per eccellenza, il pesce azzurro sarà servito in diverse preparazioni, accanto a bruschette con pane e pomodori locali, dolci della tradizione sanfeliciana e specialità agroalimentari della zona. Un percorso del gusto che unisce mare e terra, storia e innovazione, offrendo ai visitatori un’autentica esperienza enogastronomica.
Il sostegno delle istituzioni
La manifestazione si conferma possibile anche grazie al supporto di ARSIAL – Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio, che ha concesso al Comune un finanziamento di 20.000 euro nell’ambito dell’avviso pubblico per la promozione dell’agroalimentare laziale.
“La Festa del Pesce Azzurro rappresenta un momento identitario per la nostra comunità – ha dichiarato la sindaca Monia Di Cosimo – un’occasione per far conoscere la ricchezza della nostra tradizione gastronomica e la qualità dei prodotti locali. Il sostegno di Arsial è un riconoscimento importante, che rafforza la capacità di questa iniziativa di promuovere il Circeo come destinazione culturale e turistica”.
Un evento che unisce
La Festa del Pesce Azzurro si conferma dunque un appuntamento atteso e partecipato, capace di intrecciare convivialità e valorizzazione delle produzioni locali, trasformando San Felice Circeo in una vera e propria vetrina delle eccellenze agroalimentari del Lazio.