Home Attualità Latina – Nasce la “Rete per l’Inclusione Scolastica”

Latina – Nasce la “Rete per l’Inclusione Scolastica”

Sindacato, associazioni dei genitori di ragazzi disabili, Insegnanti e cittadini approvano la Piattaforma rivendicativa

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Si è conclusa con un forte segnale di unità e determinazione l’Assemblea pubblica sul Servizio di Integrazione Scolastica, svoltasi presso il Circolo Cittadino. L’incontro, promosso da CGIL Frosinone e Latina e USB Latina, Genitori di ragazzi disabili, rappresentanze dei lavoratori OSA, semplici Cittadini,alla presenza dialcuniConsiglieri comunali, ha sancito la nascita di una rete cittadina coesa e permanente, impegnata a difendere il diritto all’istruzione e all’inclusione di tutte e tutti. Un’inclusione a tempo e senza strumenti. L’Assemblea ha denunciato con forza i ritardi e le scelte del Comune di Latina che, nell’anno scolastico in corso, hanno privato centinaia di studenti con disabilità dell’assistenza educativa necessaria, in violazione dell’articolo 3 della Costituzione. La rete ha preso atto della notizia dell’avvio del servizio previsto per il 15 ottobre, ma ha espresso profonda preoccupazione per due aspetti gravi e inaccettabili: Ritardo e copertura incompleta – Il servizio parte con oltre un mese di ritardo e, secondo le informazioni attuali, l’appalto non garantisce risorse sufficienti per la copertura dell’intero anno scolastico. Le famiglie restano così sospese nell’incertezza; Abolizione di fatto della CAA – Il Servizio di Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA), strumento indispensabile per gli alunni con bisogni comunicativi complessi, risulta di fatto eliminato o affidato alla cooperativa OSA senza l’impiego di personale qualificato. Una scelta che priva i ragazzi di un diritto fondamentale e li condanna all’isolamento.

L’esito più rilevante dell’Assemblea è stata la costituzione di un Fronte Comune per l’Inclusione, una rete indivisibile di Sindacati, Genitori, Lavoratori e Associazioni, che diventa ora un interlocutore stabile e autorevole nei confronti dell’Amministrazione comunale. La Piattaforma approvata sarà trasmessa immediatamente al Sindaco e all’Assessore competente, con richiesta di incontro urgente. Tra le priorità indicate: Istituzione immediata di un TAVOLO PERMANENTE sul Diritto alla Istruzione e sul Welfare comunale, per affrontare le emergenze e pianificare politiche inclusive. Integrazione immediata delle risorse economiche, per garantire la piena copertura del servizio di integrazione scolastica per tutto l’anno 2025/2026. Ripristino del Servizio di CAA con personale qualificato, annullando l’affidamento a figure non idonee. Il Comune deve sapere che l’inclusione non può essere gestita in solitudine o con superficialità. Chiediamo il TAVOLO PERMANENTE per trasformare il diritto costituzionale in realtà quotidiana. Il ritardo di un mese, la incerta copertura annuale e l’assenza della CAA sono inaccettabili: “non accetteremo un’inclusione a tempo determinato e priva degli strumenti essenziali”, dichiarano i rappresentanti dei soggetti promotori.

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