Giornata di forte richiamo civile quella vissuta stamani nel capoluogo pontino, dove è stata esposta la teca con i resti della “Quarto Savona 15”, l’auto della scorta del giudice Falcone. Un simbolo che ha riportato al centro il tema della lotta alle mafie e del valore della memoria. L’iniziativa, organizzata da DonatoriNati Polizia di Stato, Questura, Prefettura, associazione QS15, Provincia e Unindustria Lazio, ha coinvolto scuole e cittadini.
La giornata è iniziata in Piazza del Popolo con l’emozionante scopertura della teca alla presenza del sindaco Matilde Celentano, del presidente della Provincia Gerardo Stefanelli e del prefetto Vittoria Ciaramella. Successivamente ci si è spostati al liceo “Dante Alighieri”: cove si è svolto l’incontro dal titolo “Dal sangue versato… al sangue donato”, con interventi del Questore e del presidente nazionale di DonatoriNati, Claudio Saltari.
Un momento molto toccante è stato quello della testimonianza di Tina Montinaro, moglie del caposcorta Antonio Montinaro, che ha ricordato il sacrificio degli uomini al fianco del giudice Falcone. Una giornata pensata per lasciare un segno nelle nuove generazioni e riaffermare, ancora una volta, che la memoria è un impegno da portare ogni giorno nella vita concreta.
