Il ponte sul Mascarello a Borgo Sabotino resta chiuso da anni, nonostante promesse e intese mai concretizzate. A denunciarlo con forza è l’assessore al Turismo e alla Marina del Comune di Latina, Gianluca Di Cocco, che parla senza mezzi termini di “vergogna” e chiede una svolta immediata.
“Il collegamento – spiega Di Cocco – è vitale per auto e pedoni, ma ad oggi è inutilizzabile. La gestione spetta a Sogin, incaricata del decommissioning della centrale nucleare. L’intesa c’era, ma non si è mai passati ai fatti: solo rinvii, scuse e ostacoli”.
Critiche alle scelte passate
Di Cocco punta il dito anche contro l’amministrazione precedente:
“Non ho mai condiviso la decisione di realizzare una nuova infrastruttura anziché recuperare quella esistente. Un grave errore, le cui conseguenze oggi pesano su cittadini, imprese e territorio”.
Mobilità e sviluppo turistico bloccati
Per l’assessore, la situazione è chiara: senza il ponte non c’è futuro per la Marina.
“Si possono approvare piani e organizzare convegni, ma se non c’è viabilità oggi né domani, nessun imprenditore investirà qui. Prima della vetrina di Ferragosto servono sicurezza e infrastrutture. Il ponte Mascarello è una priorità assoluta: senza di esso, merci, mezzi di soccorso, lavoratori e studenti non passano. E lo sanno tutti”.
“O si procede subito o serve il Governo”
Di Cocco ha annunciato di aver sollevato la questione in più occasioni, sia come cittadino che come amministratore, ma ora ritiene necessario un intervento drastico:
“O si procede subito, oppure va rescisso ogni accordo con Sogin. Un’intesa nata con una spesa di 2 milioni di euro è oggi lievitata a 10: a quel punto deve intervenire direttamente il Governo centrale”.
“Senza ponte, solo una cartolina vuota”
L’assessore conclude con parole dure:
“O Sogin affronta questa emergenza con coraggio e responsabilità, oppure il nostro territorio perderà l’ennesima occasione di sviluppo. La verità è semplice: senza il ponte resteremo solo una località che si affaccia sul mare. Una cartolina vuota, a cui non serve né questo né un altro assessore al turismo”.