Home Cronaca Incendio in via della Polveriera, revocata l’ordinanza di divieto di dimora

Incendio in via della Polveriera, revocata l’ordinanza di divieto di dimora

Il sindaco Mantini invita i cittadini a seguire alcune precauzioni per quanto riguarda frutta, verdura e impianti di aerazione

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Dopo il devastante incendio che lo scorso sabato aveva colpito via della Polveriera, a Cisterna di Latina, era stata emessa un’ordinanza di divieto di dimora per i residenti di via della Polveriera. Dopo gli esami dell’Arpa che hanno accertato il rientro dei valori di riferimento e dei valori limite di legge indicati dalla normativa; il sindaco Mantini ha revocato l’ordinanza di divieto di dimora, invitando però i cittadini di quella zona a seguire una serie di precauzioni.

Di seguito l’ordinanza:

Premesso che in data 07.09.2024, un incendio ha interessato una vasta area del territorio comunale sita in Via della Polveriera e zone limitrofe;

Tenuto conto che a seguito dell’incendio di cui sopra e nelle more degli accertamenti tecnici effettuati da Arpa Lazio al fine di monitorare la qualità dell’aria era stata emessa l’ordinanza nr. 211 del 07.09.2024 relativa al divieto di dimora nelle abitazioni site in Via della Polveriera;
Considerato che con nota prot. 55478 del 11.09.2024, il Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica della ASL di Latina, ha comunicato che dalle indagini analitiche effettuate da Arpa Lazio nei due giorni consecutivi all’incendio ed anticipate a mezzo mail nella mattinata odierna alla stessa ASL, si evidenzia il rientro dei valori di riferimento e dei valori limite di legge indicati dalla normativa;

Considerato altresì che con la predetta nota il Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica della ASL di Latina ha disposto le seguenti prescrizioni:

Il consumo e la trasformazione dei prodotti agricoli, nelle coltivazioni ad uso domestico e nelle piantagioni ad uso commerciale, avvenga solo dopo accurato lavaggio con acqua corrente e potabile;
Eseguire interventi di manutenzione degli impianti di aerazione forzata, quali la pulizia straordinaria delle condotte e/o sostituzione dei filtri;
Effettuare lavaggio esclusivamente con acqua delle superfici esterne ed oggetto di potenziale accumulo di polveri, di pertinenza di aree ed edifici sia pubblici che privati (balconi, cortili, terrazzi, ecc.);
Divieto di pascolo degli animali erbivori e degli avicoli da cortile
Vista la nota del 11.09.2024 di chiarimenti indirizzata al Dipartimento di Prevenzione della ASL recante la richiesta della “durata delle misure precauzionali indicate, soprattutto per quanto riguarda il divieto di pascolo degli animali erbivori e degli avicoli da cortile”;
vista la successiva nota di risposta del 11.09.2024 con la quale l’Area Sanità Pubblica Veterinaria Direttore – U.O.C. Sanità Animale Igiene degli Allevamenti e Produzioni Zootecniche Ausl Latina ha comunicato che “in accordo con la UOC SIP ritiene che il periodo di una settimana sia sufficiente come misura precauzionale per il pascolo anche in considerazione del rientro nei limiti”; ritenuto non più necessario mantenere attiva la misura stabilita con ordinanza nr. 211 del 07.09.2024;

Visti:
il Lgs. 1/2018, “Codice della Protezione Civile;
il Lgs. 267/2000, “Testo Unico degli Enti Locali”;

Ordina la revoca dell’ordinanza nr. 211 del 07.09.2024 ad oggetto: ordinanza contingibile e urgente relativa al divieto di dimora in Via della Polveriera a seguito di incendio.

Prescrive
Tenuto conto di quanto disposto dal Dipartimento di Prevenzione della ASL Latina e dall’Area Sanità Pubblica Veterinaria Direttore – U.O.C. Sanità Animale Igiene degli Allevamenti e Produzioni Zootecniche della Ausl Latina che nell’area interessata dall’incendio vengano adottate le seguenti precauzioni:
Il consumo e la trasformazione dei prodotti agricoli, nelle coltivazioni ad uso domestico e nelle piantagioni ad uso commerciale, avvenga solo dopo accurato lavaggio con acqua corrente e potabile;
Eseguire interventi di manutenzione degli impianti di aerazione forzata, quali la pulizia straordinaria delle condotte e/o sostituzione dei filtri;
Effettuare lavaggio esclusivamente con acqua delle superfici esterne ed oggetto di potenziale accumulo di polveri, di pertinenza di aree ed edifici sia pubblici che privati (balconi, cortili, terrazzi, ecc.);
Divieto di pascolo degli animali erbivori e degli avicoli da cortile per la durata di una settimana

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