È stata inaugurata l’edizione 2025 della secolare Fiera di San Michele a Sermoneta, con il taglio del nastro alla presenza del prefetto di Latina Vittoria Ciaramella, i rappresentanti di Provincia (con il consigliere provinciale Pierluigi Torelli, nella doppia veste anche di presidente del consiglio comunale delegato alla cultura di Sermoneta), Regione (con i consiglieri regionali Vittorio Sambucci, in rappresentanza dell’assessore regionale Giancarlo Righini, ed Enrico Tiero che ha portato i saluti del presidente della Regione Francesco Rocca), Parlamento (con il senatore Nicola Calandrini) ed Europarlamento (con il parlamentare europeo Nicola Procaccini), l’amministrazione comunale di Sermoneta al gran completo, le associazioni, e tanti cittadini che non sono voluti mancare al momento istituzionale, aperto con l’esecuzione dell’inno d’Italia da parte della banda musicale Fabrizio Caroso di Sermoneta. Presenti anche il questore Fausto Vinci, il comandante del reparto territoriale Carabinieri di Aprilia Gianluca Piccione, il comandante del Gruppo Latina della Finanza Marco Mendella, il comandante del 70° Stormo Simone Mettini, i rappresentanti dei Comuni di Bassiano, Cisterna, Cori, Latina, Rocca Massima, Sezze.

“L’adesione multilivello a questa Fiera denota l’impegno dell’amministrazione comunale nel valorizzare le eccellenze di questa provincia, un momento economico importante che attira visitatori e caratterizza l’identità culturale”. Il sindaco ha voluto ringraziare la grande organizzazione della fiera, dagli uffici comunali agli assessori e consiglieri: “Una fiera che ha messo ancora una volta in luce un gioco di squadra e che unisce tradizione e innovazione per valorizzare questo territorio”, ha detto.
La Fiera, presso l’area mercato di Monticchio, è a ingresso gratuito e gode del sostegno del Ministero dell’Agricoltura e deol Consiglio regionale del Lazio. Per la sua valenza ha ricevuto dalla Regione il marchio “Fiera storica”. Alcuni numeri: due ettari tra mostra mercato, florovivaismo, enogastronomia, prodotti tipici e aree ristoro, 130 stand con un totale di oltre 500 persone coinvolte. C’è stata anche la visita da parte di oltre 150 studenti, che hanno partecipato alla fattoria didattica e ai laboratori.
Domani la manifestazione entra nel vivo con il IV concorso “L’olio delle colline a Sermoneta” insieme all’assessore Melissa Girardi e al Capol, la presentazione dell’etichetta comunale “Sator” per identificare le produzioni di olio d’oliva di Sermoneta – la prima bottiglia è stata donata al prefetto Ciaramella –, gli spettacoli equestri, le dimostrazioni sportive, la seconda giornata di “Sermoneta orienta” in collaborazione con OpenHub, con le agenzie per il lavoro: un’opportunità per chi è in cerca di occupazione. La sera, spettacolo “Ritmo italiano” per tornare agli anni Novanta, mentre domenica sera il concerto di Michele Zarrillo. A disposizione dei visitatori, sabato e domenica dalle 18, una navetta che collegherà ininterrottamente fino all’una di notte il parcheggio della stazione ferroviaria di Sermoneta con la Fiera.