Home Attualità Grotta Guattari, firmato il protocollo per la valorizzazione

Grotta Guattari, firmato il protocollo per la valorizzazione

L’accordo segna una nuova fase di collaborazione istituzionale, che ha consentito la tutela e la valorizzazione preliminare dei siti

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È stato sottoscritto il nuovo Protocollo d’Intesa tra il Comune di San Felice Circeo e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina, finalizzato alla valorizzazione, fruizione e tutela coordinata di due beni di straordinaria rilevanza storica e scientifica: Grotta Guattari, uno dei siti paleoantropologici più importanti d’Europa e oggetto di importanti ritrovamenti di resti neandertaliani, e le Terme romane di Torre Paola, risalenti al I secolo a.C.

L’accordo segna una nuova fase di collaborazione istituzionale, che ha consentito la tutela e la valorizzazione preliminare dei siti. Grazie a questa intesa, sarà ora possibile strutturare un modello stabile e condiviso di fruizione pubblica, ampliando le occasioni di accesso e conoscenza del patrimonio culturale.

«Grotta Guattari e le Terme di Torre Paola sono da tempo oggetto di attenzione e cura da parte del nostro Comune e della Soprintendenza – ha dichiarato la Sindaca Monia Di Cosimo –. Con questo Protocollo consolidiamo e rafforziamo il percorso già avviato, puntando a una maggiore fruibilità, una gestione coordinata e una promozione culturale ancora più incisiva. Ringrazio sentitamente il Soprintendente, Dott. Alessandro Betori, e tutta la struttura della SABAP, per il prezioso lavoro svolto, per l’impegno costante e per la disponibilità al confronto che ha portato a questo importante risultato.»

Visite a Grotta Guattari: più aperture, sempre accompagnate

In particolare, il Protocollo disciplina nel dettaglio il nuovo assetto delle visite a Grotta Guattari, che sarà accessibile con maggiore frequenza e regolarità, nel pieno rispetto delle esigenze di tutela del delicatissimo ambiente carsico.

Le visite saranno sempre accompagnate da guide, con un sistema di prenotazione condiviso tra Comune e Soprintendenza. Gli ingressi saranno contingentati, per garantire la sicurezza e la conservazione del sito, e organizzati in turni. Il calendario delle aperture ordinarie sarà integrato da aperture straordinarie, in occasione di eventi culturali, manifestazioni estive, visite scolastiche o progetti educativi.

Durante i periodi di maggiore afflusso – in particolare nei mesi estivi – il Comune potrà affiancare la Soprintendenza nelle aperture, sempre sotto la supervisione tecnico-scientifica della SABAP.

Tutela e gestione condivisa

La Soprintendenza continuerà a esercitare le funzioni di tutela, ricerca e indirizzo scientifico, mentre il Comune assicurerà la vigilanza, la pulizia, la manutenzione ordinaria dei siti e delle aree di accesso.

Le Terme romane di Torre Paola, anch’esse oggetto dell’accordo, verranno inserite in percorsi di valorizzazione e fruizione integrata, in coerenza con gli indirizzi nazionali per la promozione dei beni culturali.

Con questo Protocollo, che ha una durata triennale ed è rinnovabile, si consolida un modello istituzionale fondato su collaborazione, qualità e visione condivisa, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza fra i cittadini e i visitatori di un patrimonio archeologico di rilevanza internazionale, rendendolo fruibile in modo organico, continuo e sicuro.

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