Home Spettacoli e Cultura Grande successo per “OZ” di NSD, ora tocca allo “Schiaccianoci” di FAP

Grande successo per “OZ” di NSD, ora tocca allo “Schiaccianoci” di FAP

Due scuole d'arte del territorio chiudono l'anno accademico con spettacoli multidisciplinari che uniscono danza e teatro

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Il mondo della formazione artistica pontina celebra la fine dell’anno accademico con due eventi di grande prestigio. Dopo il trionfo di “OZ” al Teatro G. D’Annunzio di Latina, che ha segnato la chiusura dell’anno per NSD – Non Solo Danza, ora è il momento della Scuola d’Arte FAP di prepararsi al gran finale con “Lo Schiaccianoci e i quattro regni”, in programma mercoledì 2 luglio alle ore 21.00 al Teatro Europa di Aprilia.

“OZ”: un finale da standing ovation per NSD

Lo spettacolo “OZ”, diretto artisticamente da Roberta Di Giovanni, ha conquistato il pubblico del Teatro G. D’Annunzio con un adattamento dinamico del celebre “Mago di Oz”. Non un semplice saggio di fine anno, ma una vera esperienza scenica che ha saputo fondere armonicamente danza contemporanea e recitazione teatrale.

La forza dello spettacolo è stata la collaborazione multidisciplinare che ha caratterizzato tutto il progetto. Il team di coreografi, composto da Serena Di Luzio, Consuelo Ziroli, Jessica Vanzari, Nicole Parasmo, Gaia Eridieri, Gabriele Aceto e Daniele Iuliano, ha creato coreografie coinvolgenti e innovative, mai banali o scontate.

Fondamentale è stata la partnership con ActingLAB, che ha portato in scena un cast di attori professionali: Marilena Amodeo, Samantha Centra, Francesco Collepardi, Simone Finotti, Michele Guarino, Massimo Mancini, Christian Sanità, Valerio Valle e Ilaria Zago. La sinergia tra danza e teatro si è rivelata il valore aggiunto dell’intera produzione.

La filosofia formativa di Roberta Di Giovanni

“Chiudere l’anno con uno spettacolo come ‘OZ’ è stata un’emozione difficile da raccontare”, ha dichiarato Roberta Di Giovanni, direttrice artistica di NSD. “È il risultato di mesi di lavoro, di notti passate a provare, a immaginare, a credere che l’arte possa davvero formare, unire e far crescere.”

La direttrice ha sottolineato come l’obiettivo della scuola non sia solo la formazione tecnica: “La cosa più bella è vedere i ragazzi trasformarsi, acquisire consapevolezza di sé e del proprio talento. In scena non portano solo passi di danza, ma storie, emozioni, idee. È questo che intendiamo per formazione artistica: un percorso completo, umano e professionale.”

Il testimone passa a FAP: arriva “Lo Schiaccianoci”

Senza soluzione di continuità, il panorama artistico locale si prepara ora ad accogliere l’ultima produzione dell’anno: “Lo Schiaccianoci e i quattro regni” della Scuola d’Arte FAP, diretta da Consuelo Ziroli. L’appuntamento è fissato per mercoledì 2 luglio alle ore 21.00 al Teatro Europa di Aprilia, in Corso Papa Giovanni XXIII, n°32.

Anche per questo spettacolo la formula vincente prevede l’incontro tra danza e recitazione, grazie alla rinnovata collaborazione con ActingLAB. Sul palco saliranno gli attori Marilena Amodeo, Samantha Centra, Davide Molino, Michele Guarino, Antonio Violetti, Christian Sanità, Massimo Mancini e Lorenzo Di Lelio.

Un cast coreografico d’eccellenza per il classico natalizio

Le coreografie dello “Schiaccianoci” portano la firma di un team artistico di alto livello: Consuelo Ziroli, Serena Di Luzio, Marika Battisti, Jessica Vanzari, Francesca Guiglia e Gabriele Aceto. Il gruppo ha lavorato per mesi per reinterpretare il classico di Tchaikovsky in chiave contemporanea, mantenendo il fascino della tradizione ma arricchendolo con la freschezza interpretativa delle nuove generazioni.

“Ogni spettacolo è un viaggio, e ‘Lo Schiaccianoci’ rappresenta per noi la conclusione di un percorso intenso, fatto di studio, dedizione e scoperta”, ha spiegato Consuelo Ziroli. “Lavorare con i nostri allievi su un classico così iconico ci ha permesso di unire la tradizione della danza alla freschezza delle nuove generazioni.”

L’importanza della crescita artistica e umana

La direttrice di FAP ha evidenziato come l’aspetto formativo vada oltre la mera tecnica: “Vederli crescere artisticamente e umanamente è il motivo per cui esiste questa scuola. Sono orgogliosa del lavoro fatto da tutto il nostro team di coreografi e della sinergia con gli attori di ActingLAB, che hanno aggiunto un’anima teatrale al progetto.”

L’approccio multidisciplinare che caratterizza entrambe le scuole rappresenta un elemento distintivo nel panorama della formazione artistica regionale, offrendo agli allievi un percorso completo che spazia dalla danza classica a quella contemporanea, dalla recitazione alla performance scenica.

Il supporto del territorio e delle partnership

Il successo di questi progetti non sarebbe possibile senza il sostegno di partner locali che credono nella formazione artistica giovanile. Per lo spettacolo “OZ”, importante è stato il contributo dello special partner MonyFitMom e di Dolci Pasticci, che ha curato il catering per i giovani artisti durante i giorni di spettacolo.

Questi elementi dimostrano come la comunità locale sappia riconoscere e supportare l’eccellenza artistica, creando una rete di sostegno fondamentale per la crescita culturale del territorio.

Due scuole, una visione condivisa

Con il successo di “OZ” già archiviato e l’attesa crescente per “Lo Schiaccianoci”, NSD e FAP confermano il loro ruolo centrale nel panorama della formazione artistica pontina. Entrambe le realtà condividono una visione educativa che punta alla crescita completa dell’individuo attraverso l’arte.

“Siamo pronti a salire sul palco, con l’emozione di chi sa che l’arte, quando è condivisa, diventa esperienza viva e indimenticabile”, conclude Consuelo Ziroli, esprimendo l’entusiasmo che caratterizza tutto il movimento artistico locale.

L’appuntamento del 2 luglio al Teatro Europa di Aprilia rappresenta non solo la chiusura di un anno accademico, ma anche la dimostrazione di come la formazione artistica di qualità possa radicarsi e prosperare nel territorio, creando opportunità di crescita per le nuove generazioni e momenti di arricchimento culturale per tutta la comunità.

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