Tre detenuti della Casa Circondariale di Latina sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in relazione ai gravi disordini che si sono verificati il 28 ottobre all’interno dell’istituto penitenziario. Il provvedimento, emesso dal Gip su richiesta della Procura, è stato eseguito dalla Polizia Penitenziaria.
Le indagini hanno consentito di individuare nei tre indagati i presunti promotori di una violenta protesta scoppiata in un reparto del Piano A. L’azione, inizialmente manifestata con rumori e battiture alle grate, si sarebbe rapidamente trasformata in una sommossa caratterizzata da danneggiamenti, incendi e condotte intimidatorie nei confronti del personale in servizio.
Nel corso dell’evento critico sono stati incendiati materiali vari nel corridoio detentivo, con l’utilizzo anche di una bomboletta di gas. L’intervento immediato degli agenti ha consentito di spegnere le fiamme e di evitare l’estensione dell’incendio all’intero reparto. I disordini hanno comportato anche l’interruzione temporanea di alcuni servizi interni, tra cui la somministrazione dei farmaci ai detenuti.
L’attività investigativa ha inoltre portato all’iscrizione nel registro degli indagati di altri tre detenuti. Per alcuni di loro viene contestato un ulteriore episodio di violenza ai danni di un altro recluso, aggredito all’interno della propria cella e colpito ripetutamente con calci, pugni e un oggetto contundente, riportando lesioni giudicate guaribili in pochi giorni.
