L’amministrazione comunale di Latina chiude l’anno con un risultato politico e amministrativo tutt’altro che scontato: per il terzo anno consecutivo il bilancio di previsione viene approvato entro il 31 dicembre, così come previsto dal Testo unico degli enti locali. Il via libera è arrivato al termine di una lunga seduta del Consiglio comunale, iniziata la mattina del 23 dicembre e conclusa all’alba della vigilia di Natale.
Un passaggio che, come sottolineato dal sindaco Matilde Celentano, consente all’ente di essere pienamente operativo fin dai primi giorni del nuovo anno. «Dal primo gennaio – ha spiegato la prima cittadina – il Comune sarà in grado di dare risposte immediate alla comunità, attuando programmi, garantendo servizi e avviando investimenti già programmati, a partire dall’accensione di un mutuo da 10 milioni di euro per la manutenzione delle strade e dalle nuove assunzioni previste».
Proprio il tema delle infrastrutture viarie è stato uno dei punti centrali del dibattito. Il sindaco ha rivendicato con forza la scelta del mutuo, definendola necessaria per colmare anni di carenze manutentive che hanno reso molte strade cittadine pericolose e fortemente degradate. «Quei dieci milioni – ha detto in aula – rappresentano il più grande investimento previsto in questo bilancio e rispondono a un’esigenza concreta dei cittadini».
Nel corso della discussione è intervenuta anche l’assessore al Bilancio Ada Nasti, che ha illustrato l’impianto finanziario del triennio 2026-2028. Un bilancio costruito, ha spiegato, in un contesto complesso, segnato dalla riduzione dei trasferimenti statali e regionali e dall’aumento dei costi dei servizi, ma comunque in grado di garantire la continuità delle prestazioni essenziali.
Le minori risorse destinate in fase previsionale alle spese non obbligatorie potranno essere recuperate nel corso dell’anno attraverso successive variazioni di bilancio, grazie all’utilizzo del Fondo di garanzia debiti (circa 800mila euro) e del Fondo di riserva (circa 690mila euro). «Il bilancio 2026-2028 – ha precisato Nasti – è coerente e sostenibile, punta sulla valorizzazione del patrimonio comunale, sulla manutenzione degli immobili e della viabilità, sugli investimenti nel personale e sul rafforzamento dell’attività di accertamento per contrastare l’evasione fiscale».
